La mia famiglia sta bene e questo è importante. I miei zii hanno perso la casa, il tetto è venuto giù quasi tutto ed è gravemente compromessa; al momento dormono tra macchina e tende, nel parchetto davanti a casa di mia cugina. A questo punto, speriamo solo che altre scosse o la pioggia non la facciano venire giù del tutto, così almeno c'è la piccola speranza di poter recuperare qualche vestito e qualche suppellettile, qualche foto e qualche ricordo di una vita intera.
Martedì è stato un incubo: le scosse sono state fortissime, mia mamma urlava e piangeva contemporaneamente, mentre aspettavamo sotto il tavolo che passasse. Abito a poco meno di 80 km dall'epicentro e si è sentito veramente fortissimo, sicuramente anche perchè siamo al terzo piano (più mansarda, dove c'è la mia camera). Poi, l'urgenza di sentire tutte le persone care per sentire se stavano tutti bene, soprattutto gli zii, mia cugina e le sue bambine che abitano a 15 km da quel Cavezzo completamente distrutto. Là, le linee dei telefoni in entrata non funzionavano e ho avuto finalmente notizie dopo un paio d'ore dalla scossa delle 9, da un'altra zia che era riuscita a sentirli; stavano bene, in casa era caduto tutto sia dai mobili che dagli armadi ma stavano bene. E dopo tutta la mattina di continue scosse, e quelle dell'una che non finivano più, è arrivata la notizia che il tetto della casa era venuto giù. Sconforto, tristezza, ma la gioia di sapere che stanno tutti bene. Il terremoto cambia molte prospettive e priorità delle proprie vite.
Siamo qua, col fiato sospeso per loro e per il loro futuro. Con la paura per loro e per le loro case e con l'orecchio sempre teso nella speranza di non sentire nuovamente quell'orrendo rumore.
Lasagne agli asparagi e burrata
per la sfoglia
100 gr di farina 00 (per me Farina Pasta fresca e Gnocchi - Rosignoli Molini
1 uovo
1 pizzico di sale
per la farcia
1 burrata da 250 gr
250 gr di asparagi freschi
50 gr di parmigiano reggiano o grana padano
1 scalogno
olio q.b.
acqua di cottura degli asparagi q.b.
sale e pepe q.b.
Impastare la sfoglia: Fare una fontana con la farina, mettere al centro l'uovo e il sale e incorporare alla farina poco alla volta. Lavorare energicamente sul piano di lavoro con la parte bassa del palmo della mano, per almeno 10 minuti finchè il composto risulterà ben amalgamato e liscio. Avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo.
Stendere la sfoglia in rettangoli piuttosto sottilmente (io con la macchinetta, l'ho stesa al penultimo scatto) e far lessare in acqua bollente salata per 30 secondi. Scolare e mettere in una terrina di acqua fredda e salata, poi su canovacci o teli per farle asciugare.
A questo punto, montare la lasagna: un po' di salsa agli asparagi sul fondo della teglia, poi uno strato di pasta, quindi nuovamente la salsa e qualche punta di asparago. Continuare in questo modo (io ho fatto 4 strati) e terminare con la salsa, i pezzi della parte esterna della burrata e le punte di asparagi. Spolverare con una macinata di pepe nero.
Cuocere in forno a 180 C° (ventilato) per 15/20 minuti.
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Ho utilizzato per la prima volta la farina Pasta Fresca e Gnocchi di Rosignoli Molini e ne risulta una pasta piacevolmente ruvida e consistente, di un colore leggermente dorato. |