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venerdì 17 febbraio 2012

Il bello di diventare grande

Per me una delle cose positive di diventare "grande" .. è che adesso gradisco cose che una volta non mi piacevano. Qualcuno mi ha detto che i gusti cambiano ogni 5 anni ("a ogni lustro si cambia gusto" n.d.a. - c'è pure il detto, quel qualcuno mi ha detto bene), e per me è vero.
Oggi è per noi (vicentini, veronesi e non so se altre province venete) venerdi "gnoccolaro", cioè il venerdì che precede l'ultimo di carnevale, giorno in cui è tradizione preparare gli gnocchi, conditi con uvetta e cannella. A me non sono mai piaciuti conditi così, e invece adesso si! Ecco qui:

Gnocchi di patate con uvetta e cannella 

per 2 persone
500 gr di patate gialle
125 gr di farina 00
un pizzico di sale
per il condimento
50 gr di burro
2 manciate di uva sultanina ammorbidita in acqua tiepida
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di parmigiano reggiano o grana padano
Mettere a lessare le patate in acqua salata. Quando saranno cotte sbucciarle velocemente finchè sono bollenti e passarle al passaverdura o con lo schiacciapatate. Sempre finchè sono calde, impastarle velocemente con la farina e il sale. E' molto importante lavorarle il meno possibile, altrimenti risulteranno sempre più collose e dovrete aggiungere farina, rischiando di ottenere degli gnocchi poco morbidi.
Su una spianatoia infarinata, ottenere dall'impasto dei cordoncini; tagliarli a tocchetti piccoli. Far scorrere ogni pezzettino sul retro di una grattuggia (come faccio io) o sui rebbi di una forchetta. Tuffarli in acqua bollente salata, lasciandoli cuocere un paio di secondi in più dopo che sono tornati a galla.
Far fondere il burro. A parte mescolare lo zucchero, la cannella e il formaggio.
Condire in una terrina a strati: l'uvetta strizzata, gli gnocchi, il burro e il miscuglio di zucchero, cannella e formaggio. Proseguire con gli gnocchi, il burro e così via. Servire caldissimi.



5 commenti:

  1. Ciao buongiorno!mi dispiace ma la ricetta non va bene..per partecipare bisogna inserire ricette dolci di carnevale..anche già postate!!mi dispiace ciaoo

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    1. eh...ho preso troppo alla lettera "ogni ricetta dolce vale"!

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  2. curiosissimo questo accostamento!!! :)

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    1. ciao...hai ragione e proprio non ti saprei dire che origini abbia...ma noi vicentini abbiamo gusti originali in fondo: pensa allo stoccafisso cucinato col latte! Anche se questa ricetta credo sia veronese...

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  3. uhhhh, questi non potevo non commentarli!!! io adoro queste combinazioni di sapori, e la tua idea è favolosa!!!
    vado a cercare il post della nonna, così piango anch'io un pò.....

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