Settembre, adesso ti riconosco! Queste belle giornate calde di sole settembrino, la freschezza della sera, il profumo di uva...eh sì, questo è settembre!
Per me l'uva è uno di quei ricordi incancellabili dell'infanzia: da piccola abitavamo in campagna e si andava a vendemmiare, se chiudo gli occhi ancora sento quel profumo d'uva schiacciata. Andare a vendemmiare era un momento di intenso lavoro, però anche di aggregazione: tutti intorno al carro, si lavorava e si chiaccherava del più e del meno. Adesso è tutto cambiato, con le macchine vendemmiatrici si fa in fretta, ma trovo sia triste: sicuramente meno faticoso ma di sicuro non riunisce più le famiglie intere sotto il vigneto.
In ogni caso, l'uva è sempre una componente importante nella mia vita: mio papà lavora in una cantina sociale!
Settembre ha riportato la voglia di impastare, perciò ...
Schiacciata con l'uva
2 grappoli di uva nera
120 gr di zucchero semolato
200 gr di farina Manitoba (per me Manitoba Rosignoli Molini)
200 gr di farina 00 (per me Dolci e Sfoglie Rosignoli Molini)
20 gr di lievito di birra
8 cucchiai di olio evo (per me Olio Dante)
150 ml di acqua tiepida (1 bicchiere)
un pizzico di sale
Setacciare le farine. Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida, con un cucchiaino dello zucchero previsto. Attendere fino alla formazione della schiuma in superficie (circa 10 minuti). Versarlo quindi sulle farine, aggiungendo 4 cucchiai di olio evo, 4 cucchiai di zucchero e il sale e impastare energicamente per 10 minuti. *Formare una palla, coprirla con un canovaccio umido e lasciarla lievitare 1 ora a temperatura ambiente e al riparo da correnti d'aria.
Dividere la pasta in due parti, una più grande e una più piccola. Stendere la parte più grande e foderare una teglia da forno a bordi alti (la mia penso sia 30x20), lasciando debordare i lati. Riempirla con 3/4 dei chicchi d'uva schiacciati con le dita, e poi versare sopra 2 cucchiai di olio e 2 di zucchero.
Stendere la pasta rimanente e coprire il dolce. Con le dita formare delle fossette con la punta delle dita (senza rompere la pasta), e distribuirvi sopra tutta l'uva rimasta, con lo zucchero e olio rimanenti.
Ripiegare i bordi e cuocere in forno a 180 C° (forno statico) per 30 minuti.
* Tutto questo, potete farlo anche con l'impastatrice come ho fatto io. Non vi avevo detto che adesso sono in possesso di tale meraviglioso attrezzo???
Coccinella.. l'uva annuncia l'arrivo dell'autunno ma lo rende più dolce di quello che appare: questa schiacciata con l'uva ha un aspetto fantastico, credimi! Brava veramente.. :)
RispondiEliminaMmmm...questa schiacciata deve esser di un buono!!!
RispondiEliminaBuona serata!
Elisa
Che squisitezza, buonissima! Complimenti, segno subito la ricetta! Un bacio e buon weekend!
RispondiEliminaCiao Valentina, grazie!!! A me è piaciuta tanto perchè è un po' un sapore d'altri tempi, semplice...Fammi sapere come viene se la provi!
EliminaAnche a me piace molto l'uva e la tua ricetta è molto invitante, complimenti anche per le foto!!!!!
RispondiEliminaCiao Mariangela, grazie...cerco di fare il meglio che posso con una compatta (categoria "economica")e se c'è la luce giusta in effetti, riescono abbastanza bene! Ciao ciao
EliminaMe la faceva anche il mio babbo quando ancora non era in pensione e aveva la panetteria, potrei riprovarci io, adoro questo dolce!!! Che bei ricordi!!
RispondiEliminaCiao Chiara...ma dai, allora son sicura che avrai una ricetta super-fidata! Sono contenta di averti riportato alla memoria bei ricordi...ciao a presto (ps. se hai dritte sulla ricetta passamele!)
Eliminake buona ha una vista invitante...complimenti e buona serata
RispondiEliminaCiao, grazie! Si, il bello (e anche buono) è tutto il succo che rimane all'interno..super goloso! Ciao ciao a presto
EliminaVeramente buona! Complimenti :)
RispondiEliminaGrazie Daniela! Caspita è da un po' mi sembra che non passo a trovarti, provvedo subito! Ciao
Eliminaio abito in campagna e mio nonno ha sempre fatto la vendemmia ma io non ho mai partecipato, però a tutti quelli che sento piace molto.. è quasi una festa!!! non ho mai mangiato la schiacciata all'uva ma sembra una meraviglia e mi invoglia a provarla!!! tanti baci cara
RispondiEliminaCiao Tiziana, ovviamente ha i suoi aspetti negativi ma lo ricordo con tenerezza e come un momento in cui finalmente passavo la giornata con tutta la famiglia! Provala, secondo me è molto buona! Bacio
EliminaAdoro l'uva e questa torta ha un aspetto delizioso..!
RispondiEliminaCiao! Grazie di esser passata di qui e per i complimenti! A presto
Eliminamamma mia che delizia...e quella foto dove cola il succo delizioso dell'uva...è fantastica!
RispondiEliminaMeravigliosa!!! Complimenti per il fantastico risultato!!! Baci
RispondiEliminami piace tantissimo il periodo della vendemmia
RispondiEliminavoglio provarla anche io questa schiacciata all'uva, ha un aspetto magnifico
bacioni
mmm... davvero invitante questo dolce! complimenti!
RispondiEliminaho appena scoperto il tuo blog casualmente, ora vado a sbirciarmi altre ricette e nel frattempo mi aggiungo ai lettori fissi! :)
passa anche da me se ti va ;)
a presto,
Michela