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venerdì 8 marzo 2013

Metti una sera a cena...

E' passato un mese dall'ultimo post, ma ci sono. Probabilmente tra qualche settimana ci sarò un po' di più, e per certi versi ciò non è buon segno, perchè vorrà dire che avrò del tempo libero durante il giorno.
Ma sarà un altro momento per riprogettare tante cose, fare nuovi progetti e sognare in qualcosa di diverso.
Questi gnocchi sono stati uno dei piatti con cui io e il santo che mi sopporta abbiamo festeggiato il nuovo anno. Possono essere ovviamente preparati anche per una cena carina e romantica, metti una sera a cena dove - se pure voi avete un santo che vi sopporta - potrete passare del tempo preparando insieme la cena e poi gustarvela. Sapete che le grandi aziende organizzano corsi di cucina per fare team building tra dipendenti, no? Ecco credo che cucinare assieme unisca veramente, è un po' l'unione fa la forza insomma.
Noi abbiamo unito le nostre forze per:

Gnocchetti al nero di seppia con salsa al branzino e zafferano
da GialloZafferano
per due persone:
500 gr di patate
125 gr farina 00 (per me Pasta fresca e gnocchi - Rosignoli Molini)
1/2 bustina di nero di seppia
sale q.b.
per la salsa
150 gr di filetti di branzino
1/2 bustina di zafferano
100 ml di panna fresca
1 rametto di rosmarino
50 gr di burro
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
sale e pepe q.b.
erba cipollina q.b.


Innanzitutto preparare gli gnocchetti: lessare le patate in acqua salata, sbucciarle, passarle al setaccio e farle raffreddare. Successivamente incorporare il nero di seppia, la farina e il sale. Come sempre con gli gnocchi, cercate di lavorare meno possibile l'impasto.
Formare dei rotolini e tagliare a tocchetti piccoli. Adagiare su un piatto infarinato ben distanziati tra di loro e lasciar riposare per 15 minuti.
Per la salsa di spigola e zafferano: spellare i filetti di branzino scottando i filetti dalla parte della pelle in una padella contenente pochissima acqua. Una volta scottati, spellarli e farne dei cubetti. Metterli in una padella contenente il  burro, lo spicchio di aglio e il rosmarino. 
Aggiungere il vino bianco, lasciare sfumare e salare. Sciogliere lo zafferano nella panna e metterlo da parte.
Dopo qualche minuto (dipenderà dallo spessore dei filetti) passare il pesce nel mixer, eliminando preventivamente rosmarino ed aglio. Mettere la salsa ottenuta nella padella insieme alla panna e allo zafferano e amalgamare bene la salsa.
Lessare gli gnocchi nell’acqua in ebollizione e appena vengono a galla, buttarli nella padella contenente la salsa di branzino e zafferano, amalgamare brevemente ed infine spolverizzare con erba cipollina o prezzemolo. Servite immediatamente.

6 commenti:

  1. Tanto tempo fa mangiai una lasagna al nero di seppia con branzino...era squisita! E non ho dubbi che lo siano anche i tuoi gnocchetti!! Bravi!

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  2. Che piatto fantastico ci doni, con questo tuo ritorno! Ti aspettavamo, cara :) Sei stata bravissima, è proprio raffinato e gustoso :) Un bacione grosso grosso.. non preoccuparti di ciò che sarà, vedrai che ad ogni modo.. 'sarà'! :)

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  3. Se il risultato di un'assenza è questa meraviglia ben venga la tua assenza!!!!!
    Un caro saluto in questo giorno per voi donne speciale!
    Il tuo nuovo follower
    Andrea il cuoco disperato!

    PS se ti va passami a trovare ne sarei lieto!

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  4. Un piatto davvero delizioso. Mi piace molto l'accostamento di tutti gli ingredienti.
    Buona settimana,
    Alice

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  5. Ciao Silvia come stai? Anche io sono un po' latitante tra la mia pelosetta che e' stata aggredita e aveva bisogno di cure, ora sta meglio:) e la connessione che non va...
    I tuoi gnocchetti sono fantastico non ho mai provato il nero di seppia. E' vero che cucinare insieme unisce e diverte!!!
    Un bacione

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