E' passato un mese dall'ultimo post, ma ci sono. Probabilmente tra qualche settimana ci sarò un po' di più, e per certi versi ciò non è buon segno, perchè vorrà dire che avrò del tempo libero durante il giorno.
Ma sarà un altro momento per riprogettare tante cose, fare nuovi progetti e sognare in qualcosa di diverso.
Questi gnocchi sono stati uno dei piatti con cui io e il santo che mi sopporta abbiamo festeggiato il nuovo anno. Possono essere ovviamente preparati anche per una cena carina e romantica, metti una sera a cena dove - se pure voi avete un santo che vi sopporta - potrete passare del tempo preparando insieme la cena e poi gustarvela. Sapete che le grandi aziende organizzano corsi di cucina per fare team building tra dipendenti, no? Ecco credo che cucinare assieme unisca veramente, è un po' l'unione fa la forza insomma.
Noi abbiamo unito le nostre forze per:
Gnocchetti al nero di seppia con salsa al branzino e zafferano
da GialloZafferano
per due persone:
500 gr di patate
125 gr farina 00 (per me Pasta fresca e gnocchi - Rosignoli Molini)
1/2 bustina di nero di seppia
sale q.b.
per la salsa
150 gr di filetti di branzino
1/2 bustina di zafferano
100 ml di panna fresca
1 rametto di rosmarino
50 gr di burro
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
sale e pepe q.b.
erba cipollina q.b.
Innanzitutto preparare gli gnocchetti: lessare le patate in acqua salata, sbucciarle, passarle al setaccio e farle raffreddare. Successivamente incorporare il nero di seppia, la farina e il sale. Come sempre con gli gnocchi, cercate di lavorare meno possibile l'impasto.
Formare dei rotolini e tagliare a tocchetti piccoli. Adagiare su un piatto infarinato ben distanziati tra di loro e lasciar riposare per 15 minuti.
Per la salsa di spigola e zafferano: spellare i filetti di branzino scottando i filetti dalla parte della pelle in una padella contenente pochissima acqua. Una volta scottati, spellarli e farne dei cubetti. Metterli in una padella contenente il burro, lo spicchio di aglio e il rosmarino.
Aggiungere il vino bianco, lasciare sfumare e salare. Sciogliere lo zafferano nella panna e metterlo da parte.
Dopo qualche minuto (dipenderà dallo spessore dei filetti) passare il pesce nel mixer, eliminando preventivamente rosmarino ed aglio. Mettere la salsa ottenuta nella padella insieme alla panna e allo zafferano e amalgamare bene la salsa.
Lessare gli gnocchi nell’acqua in ebollizione e appena vengono a galla, buttarli nella padella contenente la salsa di branzino e zafferano, amalgamare brevemente ed infine spolverizzare con erba cipollina o prezzemolo. Servite immediatamente.
Tanto tempo fa mangiai una lasagna al nero di seppia con branzino...era squisita! E non ho dubbi che lo siano anche i tuoi gnocchetti!! Bravi!
RispondiEliminaChe piatto fantastico ci doni, con questo tuo ritorno! Ti aspettavamo, cara :) Sei stata bravissima, è proprio raffinato e gustoso :) Un bacione grosso grosso.. non preoccuparti di ciò che sarà, vedrai che ad ogni modo.. 'sarà'! :)
RispondiEliminaSe il risultato di un'assenza è questa meraviglia ben venga la tua assenza!!!!!
RispondiEliminaUn caro saluto in questo giorno per voi donne speciale!
Il tuo nuovo follower
Andrea il cuoco disperato!
PS se ti va passami a trovare ne sarei lieto!
Un piatto davvero delizioso. Mi piace molto l'accostamento di tutti gli ingredienti.
RispondiEliminaBuona settimana,
Alice
Ciao Silvia come stai? Anche io sono un po' latitante tra la mia pelosetta che e' stata aggredita e aveva bisogno di cure, ora sta meglio:) e la connessione che non va...
RispondiEliminaI tuoi gnocchetti sono fantastico non ho mai provato il nero di seppia. E' vero che cucinare insieme unisce e diverte!!!
Un bacione
Sembrano buonissimi questi gnocchetti!
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